Uno dei giornali sotto tiro del nostro ingiovibile premier, L'Unità, se ne esce con un
articolo della direttrice Concita De Gregorio nel quale si può leggere chiaro e tondo e senza giri di parole che per governare è indispensabile l'appoggio del Vaticano.
Si prefigura uno scenario da Grande Centro in via di costruzione sotto l'amorevole cura dei vescovi ed annessi e connessi.
Di sicuro la Chiesa non starà lì a mugugnare senza poi alzare un dito, cioè la strategia comunemente e puntualmente usata dall'opposizione politica, ora che il birillo Boffo è stato spazzato via dal sicario Feltri; la Chiesa è permalosa e vendicativa. Hanno 2000 anni di intrighi di potere nel DNA e se tanto mi dà tanto i sicari dei vescovi stanno già lustrando i coltelli col Duraglit.
Detto ciò siamo al punto che una consistente parte di popolazione probabilmente vedrebbe una nuova DC o comunque un nuovo grande partito di centro-centrodestra come l'unica panacea possibile contro la degenerazione squallida e greve a cui Berlusconi ha condannato l'immagine del nostro paese; andate su un qualsiasi forum che parli di politica: se interviene un berlusconiano l'effetto è immancabilmente quello dell'irruzione ad un elegante cocktail party pieno di strafighe di uno zotico in mutande Cagi e canottiera con un cartone di Tavernello in mano e una forma di pecorino sotto il braccio che, tra un rutto ed una scoreggia, insulta i presenti e se ne va grattandosi il culo. Perchè se c'è una cosa acclarata è che l'elettore medio berlusconiano anche se lo ricopri di capi firmati farà sempre l'impressione del maiale vestito a festa.
Niente a che fare con i cupi e dimessi maggioranti silenziosi democristiani che davanti ti riempivano di calde e rasserenanti parole incomprensibili e dietro ti stantuffavano tre metri di fava ricoperta di carta vetrata. La Chiesa ormai non tollera più di avere inquilini impresentabili tra gli elettori del proprio schieramento di riferimento ed in tutto ciò il mite e saggio Pierferdinando Casini, che ha traghettato coerentemente l'area cattolica fuori dal disastro DC prima appoggiando Berlusconi poi smarcandosi abilmente sulla fascia in attesa del passaggio illuminante dei vescovi ora starà fregandosi le mani e quant'altro.
Quindi lo scenario che la De Gregorio propone è tutt'altro che fantascientifico.
Anzi, prevedo transumanze progressive ed inarrestabili anche dal PD, un partito che campa ancora sulla tradizione del PCI rinnegata in modo infame, che si sta progressivamente liquefacendo e che in caso di entrata in campo di un grande Centro evaporerà definitivamente lasciando rimpianti assai lievi tra gli elettori italiani e nessuno tra quelli di sinistra.
Dire invece cosa sta facendo nel frattempo la sinistra è impresa ardua e risposte che presupporrebbero almeno l'esistenza di un montepremi piuttosto cospicuo.
In questo gioco al massacro che coinvolge tutte le aree progressiste ma che ora sta toccando ogni area politica se ci sarà un "vento divino" che spazzi via veramente tutto, spero sia quello che porti via tutta la dirigenza della sinistra italiana attuale.
L'altra parte, tra equilibrismi e riciclaggi, farà quello che ha sempre fatto e stavolta il paese rischia di ritrovarsi senza difesa, quella che una volta era rappresentata dal PCI.
E allora saranno veramente cazzi.
2 commenti:
A questo punto, caro Sassicaia, tu non sarai d'accordo ma IO inizio QUASI QUASI a tifare Berlusconi e Lega (preferirei la seconda), con tutto che mi fanno schifo; perché se l'alternativa sono altri 50 anni di merda neodemocristiana targata PD-Fini giuda iscariota nell'animo - e pierferdy....
beh allora io sono sicuro che la strategia che la sinistra abbracca - ma TU che ne pensi davvero? : il nemico del mio nemico è mio amico è una gran CAZZATA, almeno in questo caso.
se c'è anzi una cosa buona della Lega è che si è finalmente messa in urto con la Chiesa e le gerarchie vaticane, e allora forse forse c'è la speranza (ma sarebbe troppo bello) che si insedi in Italia un governo veramente forte che faccia come cazzo gli pare e non sia servo del Vaticano come purtroppo lo fu il Fascismo istituzionale di Mussolini (vaccata clamorosa quella di venire a patti con forze esterne al partito nazionale fascista sottoscrivendo assegni in bianco il cui conto lo stiamo pagando noi tuttora).
e invece abbiamo le mignotte di turno a trescare con le gerarchie ecclesiastiche per mera convenienza soprattutto e persino quella sinistra che all'epoca del caso Englaro, politicamente vale a dire 2 ore fa, era arcinemica della CEI e dei loro amichetti (i direttori dell'Avvenire in primis) e che ora solo per schifosa mignotteria e opportunismo sarebbero pronti a leccar tonache.
che Fini fosse un traditore me l'ero data a partire dagli anni lontani di Fiuggi.
ma che ora la sinistra e i suoi simpatizzanti vadano a corteggiare tonache e a salutare complotti clericali solo per mera convenienza, allora sbaglierò ma spero che Berlusca li travolga e spazzi via. come un panzer.
anche se silvio non mi piace, i suoi nemici sono decisamente peggio quanto a ipocrisia e doppiezza e lo dimostrano con questo bieco e ripugnante calcolo.
quarda a cosa siamo ridotti.
Già, e dopo aver letto questo tuo commento e dato una scorsa ai commenti degli "elettori di sinistrotfl" sul sito dell'Unità mi è scappato un'altro post.
Per spazzare via questo centrosinistra, ormai, mi sa che bastano un altro paio di piazzate di Grillo.
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