venerdì 5 febbraio 2010

PERCHE' NO


Quando si vuole tagliare corto e la pazienza e gli argomenti sono terminati si ricorre a questa poco simpatica frase; l'abbiamo imparato da piccoli, nella fase del "perchè?" quando iniziavamo a chiedere ai nostri genitori financo perché l'aria non si vede.

Lo spunto me l'ha dato questo post di Riccardo Venturi, grazie al quale ho scoperto che al mondo, a non volersi fare l'account su facebook, siamo perlomeno in due.
Perché? Riccardo lo spiega con dovizia di particolari ed alla sua maniera. Ci proverò anch'io.

"Dài, fatti l'account così restiamo in contatto"
"Ci sono le mail."
"Ma ti trovo in tempo reale appena ti colleghi"
"Ecco, questa è una delle cose che gradirei evitare. Non accendo il PC per cazzeggiare con qualcun altro che non vedo in faccia. Mandami una mail"
"E poi sei informato su qualsiasi cosa prima degli altri"
"Non ho furia. Su 100 notizie 97 mi fanno girare i coglioni e di 3 non me ne frega un cazzo. Puoi anche invertire le percentuali a seconda della giornata, eh"
"Ma trovi tutti gli amici che non vedi da tempo"
"Se non li vedo da tempo c'è una ragione"
"Ma puoi scrivere cosa ti pare"
"No che non posso"
"Guarda che anche gli antagonisti hanno la loro pagina"
"Li vedo tutti i giorni. Di persona"
"Ma sei un musicista. Può farti comodo"
"No. Mi rompe i coglioni e mi fa perdere tempo invece di esercitarmi"
"Ma hai un blog"
"Ecco."
"E non vuoi pubblicizzarlo?"
"Non su facebook."
"Ma da facebook si organizzano anche i nuovi movimenti."
"Delle manifestazioni lo vengo a sapere anche senza andare su facebook e comunque non mi interessano i nuovi movimenti. Berlusconi non lo manderà via la piazza."
"Ma hai problemi di comunicazione?"
"No. Non voglio rotture di coglioni. Nè dalla gente che va su facebook né da chi prende dati dai network. Non è difficile da capire"
"Ma tanto se vogliono ti trovano uguale"
"Come no. Prova a digitare il mio nome e cognome su google. Alla 26a pagina spero tu ti stufi di cercarmi, sennò continua pure. E poi per farmi cosa?"
"Ti tracciano l'IP"
"E secondo te il mio IP è rintracciabile"
"No?"
"Secondo il mio IP abito a Lucca"
"Insomma proprio non te lo vuoi fare l'account"
"No"
"Ma le tue spiegazioni non mi convincono, perché non vuoi?"
"Perché no"

Ecco, l'ultima spiegazione sembra sempre la più convincente.

Chissà perché.

1 commento:

jesup ha detto...

Ne abbiamo parlato anche ieri prima del tuo strepitoso concerto SM ( a proposito che si sappia in giro,lui non ama farsi pubblicità ma credo che SM sia uno dei migliori fottuti rockers in circolazione oggi,malgrado abbia raggiunto la maggiore età! :))forse saremo considerati asociali ma istintivamente non mi va di mettere la mia cartà di identità,i cazzi miei alla mercè di qualsiasi stronzo spione del mondo contemporaneo.Lo sò che forse è una visione riduttiva del mezzo facebook e le informazioni,volendo si trovano ugualmente,ma spiattellate così,chi sei ,che fai,le tue foto,i tuoi amici,i tuoi gusti,la tua vita...Una banca dati immensa,magari poi per rifilarti anche pubblicità ad personam..ma andate affanculo,ma saranno cazzi miei!