giovedì 4 febbraio 2010

ROCKSTARS


Non è che un punto di saturazione è stato raggiunto, è che comincio a sentire quanto sia poco dignitoso anche il solo occuparsi, ad esempio, delle continue esibizioni di cialtroneria criminale del Presidente del Consiglio e dei suoi accoliti.
Quello che Berlusconi è stato capace di dire al fine di leccare il culo ad Israele è semplicemente rivoltante.
Quell'uomo ha giustificato una carneficina che i nostri media hanno crecato con tutti i mezzi di nascondere; è passato sopra i corpi straziati di centianaia di donne, bambini e civili inermi, senza curarsi di spendere una sola parola che presupponesse un viatico per una soluzione pacifica.

Normale, per un criminale come Berlusconi andare a soffiare sul fuoco dei conflitti, la guerra è soprattutto un vantaggio per gente come lui che può dirigere sui luoghi dei conflitti interessi suoi e degli amici suoi.
Laddove c'è una tragedia, che sia una guerra, che sia un terremoto, l'Italia è diventata un inossidabile punto di riferimento per chi volesse imparare come NON si gestisce un'emergenza.
Le porcherie fatte a L'Aquila sono sotto gli occhi di chiunque ne abbia, rimando comunque al solito, meritorio blog di Miss K per gli interessanti aggiornamenti, che ovviamente non verranno mai posti all'attenzione pubblica sui telegiornali pubblici per cui paghiamo il canone e senza che nessuno dell'opposizione denunci quella testa a ginocchio di Minzolini per omissione fraudolenta di notizie. Oppure quello che è riuscito a combinare quell'altro genio di Bertolaso ad Haiti.
Una cosa è sicura: d'ora in poi chi subisce una tragedia sarà bene che cerchi di armarsi di fucile da subito e sparare a vista ogni volta che vede una maglia della Protezione Civile avvicinarsi.
Scommetto che a L'Aquila qualcuno si sta pentendo amaramente di non averlo fatto.
Intanto grazie al processo breve chi è morto ed i suoi familiari avranno di che ringraziare il Pluriprescritto per la giustizia che riceveranno. E se lo hanno votato gli ci sta pure bene.

Da parte mia sto dedicando il tempo libero restante dal lavoro alla musica.
Sono il cantante di due gruppi, di cui in uno scrivo anche musiche e testi.
Siamo una fusione di musicisti provenienti dall'hardcore e dal rock marchiato Detroit quindi Stooges, MC5 ed i loro epigoni australiani Radio Birdman, Saints e Celibatre Rifles. Il risultato è per ora incoraggiante, registreremo il primo CD a Marzo, completamente autoprodotto e comunque scaricabile gratuitamente in rete.
Con l'altro gruppo facciamo esclusivamente covers, tutti pezzi del periodo '64/'69 derivanti dalla scena garage-punk e del rock psichedelico di quei tempi: dai Sonics agli Stooges, per capirci.
Alla mia età ci vuole dello stomaco per reggere 1 ora e passa di salti e balli su un palco ma soprattutto quello che c'è di contorno in un gruppo rock. Ogni tanto si suona in giro, si prova con costanza e serietà perchè non siamo più ragazzini e non ci va di perdere tempo a fare cazzate, ma ovviamente le virtù monastiche dei Santi sono in completa antitesi con certi ritmi di vita.
Pensavo a Morgan.
Cristo se è un coglione.

Non lo so se pensava di fare lo splendido visto la regale indifferenza con cui certo pubblico italiota ha giustificato il fatto che a Palazzo Grazioli corressero fiumi di cocaina o che ormai si parla di coca come se fosse un simpatico diversivo per celebrità, mentre è un agguato mortale per i nostri ggiovani; ecco, Morgan doveva sapere di essere ancora al livello degli sfigati delle periferie che pippano lattosio e muro grattato o per lo meno giusto uno scalino più su.
Morgan è ancora un ingranaggio, di un programma che più male alla musica non potrebbe fare, selezionando e impacchettando INTERPRETI e non artisti.
Gente pronta per il karaoke.
Dirigendo l'attenzione delle masse ad un modo di concepire il canto, la performance, lo spettacolo stesso in una patetica pantomima ad uso delle logiche massificatrici delle case discografiche.
E fai pure il maledetto.
E vai pure da Vespa a fare l'autodafè.

Ora, se sono questi i "maledetti" che sforna la nostra Patria, che fu di Piero Ciampi, di De Andrè, di Vasco, di Bindi, di Stefano Rosso e di Franco Fanigliulo (ve la ricordate "A me mi piace vivere alla grande"? E' morto pochi anni fa, di emorragia cerebrale), gente che in confronto a Morgan poteva dirsi figlia spirituale di Rimbaud.

Fior di artisti s'è bombata di ogni sostanza concepibile ed anche non concepibile.
Ma conosceva il proprio lavoro e soprattutto i media.
Il rock ' roll per antonomasia è un media a sè. Quello che ha bisogno dei media non è rock 'n roll, è una sua rappresentazione. E non mi interessa.
Non mi interessa un cantante che vince X-Factor.
Non mi interessa un prodotto discografico che l'industria discografica attuale mi spaccia per rock.
Il rock ha un'impatto sulle generazioni che trascende i media, perchè è scambio, assenza di regole, manifestazione di disagio, malessere, euforia, ormoni e corpi.
Deve essere un contatto che arriva alla compenetrazione totale tra artista e pubblico senza nessuna inibizione. E questa componente nessun X-Factor sarà capace di crearla.
Il rock succhia ogni energia vitale, perchè ti dà la possibilità di tirare fuori TUTTO.
Ed il rock è un media a sè perchè va al di là di ogni messaggio politico, si fa rito con il concerto ma poi ti lascia a confronto con tutte le tue paure e tutte le sue frustrazioni solo e senza protezione.
Il rock è la risposta con un attacco frontale.
I più grandi artisti che il rock ha portato all'attenzione del pubblico erano talmente maledetti che hanno creato stimoli per generazioni di individui, hanno accompagnato i loro sforzi per vivere e sopravvivere attraversando stagioni di ogni genere: vedere oggi le rockstar di ieri è illuminante: si sono fatti e strafatti, hanno sempre fatto il cazzo che gli pareva, scopato chi gli pareva, guadagnato quanto gli pareva e ora venitemi a dire che non l'hanno messa in culo a tutti nel modo più rock 'n roll possibile. E che nessuno mi dica che non c'era messaggio politico dietro.
Qualcuno c'ha lasciato le penne.
Beh, ce ne lasciano di più quei ventenni con grosse cilindrate che si stempiano regolarmente ogni fine settimana e senza aver creato alcunchè di musicalmente apprezzabile se non i loro rutti al Mojito.
E nessuna di queste rockstar ha mai pensato di andare da Bruno Vespa a spiegare perchè si droga: ad uso di Morgan e dei media nostrali mostro qui una breve conferenza stampa di quello che ritengo uno dei più grandi musicisti nonchè poeti di tutto il novecento: Lou Reed.

Questa è una rockstar.
Questo è il modo col quale si tratta l'argomento droga con i media.






Naturalmente la conoscenza dell'inglese è necessaria, comunque si può percepire benissimo l'assoluto algido disprezzo col quale un Lou Reed visibilmente fatto affronta pubblico & taccuini.
Quel tipo di strafottenza che NESSUNO dei nostri "artisti" nostrali sembra possedere e che invece era uno dei detonatori per lo stimolo alla ribellione di tanti giovani.

Le droghe non sono nient'altro che uno strumento. Come le auto veloci, come la palestra, come la passione per la politica. Distrugge il corpo come la Vita, come il lavoro, come la paura, come l'inquinamento, giorno per giorno.
Le droghe sono qualcosa che va saputa usare se si vuole usare. Come un trattore, come una sega circolare. E comunque fa parte di quella vastissima gamma di possibilità per l'individuo di scegliere come vivere e come morire.

Sono un acerrimo, inestinguibile nemico dell'eroina e per la cocaina non ho nessuna simpatia e meno ancora ne ho per i consumatori di dette droghe, ne ho sopportati abbastanza e non ho nessuno strumento per riempire il vuoto che queste droghe riempiono creandone altri, più vertiginosi.
Ma è una mia questione caratteriale; non ho un carattere compatibile con l'eroina e gli eroinomani nè con la cocaina ed i cocainomani.
Le rockstar non hanno nessuna responsabilità nella rovina di migliaia e migliaia di giovani, si sono limitati a narrarne il malessere e la discesa all'inferno, quello che l'establishment non vuole far vedere perchè è il frutto dei propri errori, della propria avidità e della propria sete di potere.
Ma la musica è, e deve continuare ad essere, anche e soprattutto un veicolo di stimoli e di ricerca interiore e non è un caso se l'industria discografica attuale predilige prodotti che azzerano questo fattore fondamentale che il rock, da Elvis a Kurt Cobain, ha sempre trasmesso come sua peculiarità fondamentale.

Per questo Morgan, per quanto mi riguarda, non è all'altezza neanche di Califano.
Per la qualifica di "maledetto" deve ancora studiare parecchio.

(Nella foto: Frank Zappa, una Rockstar)

35 commenti:

livingtoimagine ha detto...

GIOIA e RIVOLUZIONE
Ieri, tramite una soffiata :D, ho scoperto che se ti beccano a guidare un veicolo A motore sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, tra cui annovero anche l'alcool liberAmente venduto e monopolizzato, non solo scatta il blocco della patente con relativa multa se si superano gli irrisori standards imposti, che potrebbe anche starci, MA i topi si infilano nella tua VITA denunciandoti a corporazioni sanitarie tipo SERT, come fossi il peggiore dei criminali da inquisire e perseguitare. Con l'adozione di questi SISTEMI così ipocriti, invasivi e lesivi di quella che altro non è che unA libera scelta individuale più o meno condivisibile, il drogarsi, si scade nell'assolutismo nazi-fascista più becero ed ignorante di cui personal.mente ne ho le palle piene...

http://www.livingtoimagine.altervista.org/droga.htm

SCIUSCIA ha detto...

Tuo miglior pezzo.

Fondamentale il paragone col Califfo verso la fine: da sempre dico che su merita la qualifica di "maledetto" molto più di Vasco o altri - che comunque la meritano.

Anonimo ha detto...

Chapeau! Bellissimo post di cui condivido anche gli spazi.

jesup ha detto...

Altri tempi quando Lou Reed non blaterava di droga nelle interviste ma mostrava esplicitamente, dal palco,come ci si fà una pera,davanti ad un pubblico allibito.Volete vedere la droga,tiè, cavo del microfono arrotalato sul braccio e via di ipodermica.Morgan,novello junkie,al confronto è un educanda e anche stupida.Comunque that's show,tutto fa notizia e si è conquistato le prime pagine senza proferire nota.Fa ridere(piangere)l'ipocrisia cattocatodica che lo ha escluso da sanremo.Altro che droga,si sta peggio sicuramente guardando il tg1 e tutta la maramaglia controinformativa della rai-set.A parte poche eccezioni,ti prende lo stomaco dalla nausea e ha causato assuefazione a milioni di italiani!Caro SM ti chiedo scusa se invado il tuo blog con commenti anche troppo lunghi ma non avendo tempo/voglia di gestirne uno mio, rompo il cazzo sul tuo!
PS "A me mi piace vivere alla grande sai,girare fra le favole in mutande ma..."
PPS C'ho sempre un vinile dei Celibate Rifles,credevo di ricordarmeli solo io!

sassicaia molotov ha detto...

@jESUP: Sei sempre il benvenuto, ci mancherebbe.
@Living to imagine: Ai nostri tempi ('80 e dintorni) si guidava diversamente, a partire dai veicoli. Sto preparando un post apposta. Questa situazione un pò l'ha voluta il potere, un pò se l'è cercata la marmaglia italiota. Non si mettono macchine di cilindrata potente sotto il culo a ragazzini di 20 anni che vanno a gonfiarsi di pasticche in discoteca. E' da criminali. A certi genitori la patria potestà va levata anche se non sono tossici.

brazzz ha detto...

bel post..solo una cosa..zappa non era una rockstar..era su un livello un pò più complesso..era un american composer,come amava definirsi.quindi non contestualizzabile da un punto di vista temporale o di ruolo..perlomeno,così lo vedo io..ma io non lo considero facente parte dll'universo rock,tutto qui

sassicaia molotov ha detto...

Era una rockstar nel senso che ho espresso nel post. Libero da qualsiasi impegno verso l'industria, libero di gestire la sua arte, libero di dire e fare quello che sentiva di dire o fare.
Libero di non rendere conto a nessuno della sua musica e del suo stile di vita.
Per intenderci: Zappa è una rockstar, Lady Gaga no.
Non è questione di genere musicale.

allelimo ha detto...

livingtoimagine: complimenti per l'illuminato parere - ognuno è libero di fare e farsi quello che gli pare, ma dopo essersi fatto è molto meglio PER GLI ALTRI se evita di mettersi a guidare.
Non vedo dove sia l'assolutismo nazi-fascista in questo... boh...

livingtoimagine ha detto...

...non è facile da individuare, lo so, ma ti spiego, per me il topo è sinonimo di ladro\\spia delle vite altrui e l'assolutismo in.colore lo vedo nell'atto di denuncia sanitaria da IGNOTI per uso di sostanze stupefacenti, siano esse legalizzate ed in alcuni casi monopolizzate siano esse considerate illegali. Credo che tutti sappiamo quanto GIUDIZI e PREGIUDIZI possano risultare soffocanti...mi\\ci soffocano tanto quanto il FURTO del lavORO, tanto quanto il sanguinante CROCEFISSO, tanto quanto tutte le storie di violenza tra le genti sia indotta che non, tanto quanto il non avere il PIKACIU come moneta unica globale :D
OGGI le soffiate di questi anni mi hanno fatto pensare al SOFFOCA.MENTO...PER COLPA DEGLI ALTRI UNA MAREA DI GENTE NON PUO' PIU' GUIDARE. SOFFOCA.MENTO...il vuoto nelle palle :D

Anonimo ha detto...

ti dirò di più, livingtoimagine: chi viene fermato anche solo con poca "roba" da fumare, nell'eventualità che si rifiuti di sottoporsi a terapia di disintossicazione, deve firmare una dichiarazione pre-stampata (alla fine risulta una auto-denuncia); c'è da dire che l'attuale governo, ipocritamente proibizionista (tanto loro hanno gli autisti) attraverso leggi che dimostrano una totale incompetenza, sta cercando di far chiudere i centri di recupero cosiddetti Ser.T perchè ritenuti luoghi di spaccio "legalizzato"... ma questa è un'altra storia (facente parte, forse, dei tagli a una spesa pubblica molto incrementata su altri "fronti")!

Leandro Giovannini ha detto...

grande post, non solo califano ma anche la bertè è più maudit di morgan.

ps...."ma il principe dormiva, la strega si è svegliata e sui tuoi occhi verdi quella lacrima è spuntata..."

sassicaia molotov ha detto...

@Allelimo: Secondo me la tua obiezione dovrebbe essere alle fondamenta in ogni coscienza di qualsiasi individuo che si mette al volante, da solo o in compagnia. E la perfetta reattività di ogni organo dovrebbe essere alla base della legislazione in materia.
Poi però penso: se (come ho vissuto) fai 50 km di statale 15 giorni al mese dopo un turno di notte in fabbrica di 8 ore a cottimo cosa fai?
Una terapia contro la miseria?

allelimo ha detto...

livingtoimage: eh?
angie: cosa c'entra chi viene fermato con "anche solo poca roba da fumare" con chi guida "sotto l'effetto di sostanze stupefacenti"?
sassicaia molotov: non vorrai davvero paragonare uno stanco dopo aver lavorato a uno che guida ubriaco o fatto?

Mi sembra che siamo tutti d'accordo che il nostro sia un governo anti-libertario, fascista, ipocrita e quant'altro - ma forse è meglio concentrarsi sulle cose gravi, non sul tentativo di limitare danni peggiori creando qualche problema a chi è così stronzo da guidare senza preoccuparsi della salute degli altri.

livingtoimagine ha detto...

ANGIE...più di.rete meglio sarà per tutti. NO AL SOFFOCA.MENTO :D

alleLIM(e)...non mi stancherò mai di ripetere che credo fermamente che la pericolosità della diffusa attività derivante dalla guida di veicoli A motore non dipenda dagli stupefacenti assunti ma dalla "RAZZA" del conducente e dalle PRESTaZIONI del veicolo :D LE STRADE NON SONO PISTE, SIAMO D'ACCORDO, MA A TUTTI COLORO CHE SI DIVERTONO E LAVORANO COM PASSIONE AI MOTORI piAce la POTENZA. Ti dirò di più, NON ACCETTO differenti visioni anche se avallate da sterili dati STATISTICI. MI\\CI SI GONFIA IL fegAto :U

livingtoimagine ha detto...

...VISTO che si comunica di attualità aggiungo che nell'ottica di UN imprenditore ridurre il costo del lavoro anche spostando la produzione da un PAESE ad un ALTRO in cui costa meno è unA.NORMALITA' del MERCATO GLOBALE. NELLA MIA OTTICA questa ANOMALIA va combattuta con l'adozione di unA moneta unica modiale, che per simpatia chiamo PIKACIU, ed unA ATTENTA riflessione sull'equiparazione globale del costo del LAVORO.
ANCHE IN QUESTO CASO NON ACCETTO VISIONI DIFFERENTI e mi\\ci accolliamo con AMAREZZA di essere definiti U.TOPICI :D

jesup ha detto...

A parte l'abuso di l'alcool che effettivamente può creare problemi di attenzione alla guida,vorrei che uno studio serio mi dimostrasse quanti incidenti sono provocati per esempio dall'abuso di hascish in italia e li paragonasse al numero di morti provocate da lavoro,inquinamento,ecc ecc..Propendo per la maggioranza dei secondi,quindi perchè non si interviene prima decisamente per limitare le cause più gravi?Per esempio
Dall'inizio dell'anno ad ora,
per lavoro, ci sono:
105 morti
105198 infortuni
2629 invalidi
http://lavoro.articolo21.com/
In leggero calo rispetto allo scorso anno visto che abbiamo decine di migliaia disoccupati in più.Per le cause di inquinamento fatevi una piccola ricerca,siamo sui 30.000 circa morti all'anno.
Per gli effetti dell'hascish sulla guida.......?
L'ipocrisia regna sovrana

allelimo ha detto...

livingtoimagine: visto che "non accetti differenti visioni", inutile perdere tempo a risponderti. Buona permanenza nel tuo brodino... :)

jesup: ma cosa c'entra? Le morti sul lavoro sono un problema enorme, come l'inquinamento, ma se impedendo la guida a chi è "sotto l'influenza di sostanze stupefacenti" (che evidentemente non sono solo l'hascish, ma tutte le varie sostanze, dall'alcool all'eroina) impediamo che anche una sola persona innocente venga uccisa, dov'è il problema? Cosa c'è di sbagliato in questo?

Non ci si può sempre rifugiare nel "benaltrismo", risolvere un problema - per quanto piccolo - è in ogni caso un passo nella direzione giusta...

jesup ha detto...

allelimo:Mi sembra di essere stato abbastanza chiaro.Non so se lo sai ma la ultima legge fini giovanardi equipara l'hashish a tutte le altre droghe,quindi,parlando di guida,se vieni beccato anche con poco hashish evidentemente la patente ti viene tolta e ti fai tutte le trafile che ti faresti se vieni beccato bevuto e alterato da altre sostanze.Tutto questo per la "sicurezza"sulle strade che ,ripeto,non vedo come possa essere minata dall'hashish.Tra parentesi la politica proibizionista nel mondo è dovunque perdente,non detto da me e qualche sovversivo alternativo,ma anche da vertici della polizia statunitense,notoriamente poco liberal.Ma il punto non è solo quello.Quello che volevo dire è che c'è un evidente ipocrisia nel far percepire il pericolo dove non c'è e si vuol far credere che ci sia,e il pericolo reale,per il quale non si prendono provvedimenti.Non è benealtrismo ma,come tu stesso hai detto,dico che "sarebbe meglio concentrarsi sulle cose più gravi".Se non riesci a vedere questi paradossi per i quali ci sono problemi enormi che non si ha volontà di risolvere,e quelli che ti vogliono far credere che ci siano,è un altro problema,tuo.

allelimo ha detto...

Guarda che io sono anti-proibizionista dalla prima volta che ho votato (per i radicali, 1981), sono assolutamente a favore del libero consumo di qualsiasi sostanza, ma cosa diavolo c'entra con la guida?
Se devi guidare non bevi (o non ti fai una canna o qualsiasi altra cosa) - dov'è il problema?

livingtoimagine ha detto...

@LIMA...LA MAFIA DEI VOTI E' IL BRODOSO PROBLEMA DI UN.A QUALSIASI DEMOCRAZIA :O RISOLVILO :D IL CONSENSO VERRA' DA SE...POTRESTI ANCHE BECCARTI UN NOBEL :D

allelimo ha detto...

livingtoimagine: ma scusa, perchè "urli"? E poi cosa ti devo rispondere - hai già chiarito che "non accetti differenti visioni".
E hai pure il "profilo" non condiviso, da chi o che cosa ti devi nascondere?

Ah e giusto per curiosità, cosa c'entra il "brodoso problema dei voti" con il discorso su sostanze stupefacenti e guida?

E perchè continui a storpiare il mio nickname? Non è difficile da scrivere: "allelimo"... -

jesup ha detto...

Ascolta, il problema te l'ho spiegato dov'è,se lo vuoi vedere,magari rileggi i miei commenti;é evidente che i veri problemi non si vedono più eppoi due repliche mi sembrano anche troppe.

allelimo ha detto...

Ah ok, scusate tutti, evidentemente ho sbagliato blog - qui "non si accettano differenti visioni" e "due repliche sembrano anche troppe"...?
Non vi disturberò più, promesso :)

jesup ha detto...

nessun disturbo,almeno per me,solo che pensavo di aver già espresso abbondantemente la mia modesta opinione che non si basava solo sul concetto di guida e sbornia ma soprattutto su ciò che si vuole far percepire come pericolo in generale,e ciò che è ancora più pericoloso ma si vuole far ignorare,tutto qui.Se concludi il commento con una domanda alla quale credo di aver già risposto è ovvio che è inutile continuare.Padronissimo di esprimere ciò che vuoi compatibilmente con l'ospitalità di SM sul suo blog,che io invado anche troppo con i miei commenti.

livingtoimagine ha detto...

...DA SEMPRE CONSIDERO MERA IDIOZIA INTERNETTIANA L'ASSOCIAZIONE CHE SI SUOLE FARE TRA STAMPATELLO ED URLO :D LA PRESUNZIONE DICONO CHE SIA FIGLIA DELL'IGNORANZA, ANCHE DALLE PIU' ATTENDIBILI STATISTICHE PUOI SOLO PRESUMERE :O QUANDO IL VOTO DIVENTA OGGETTO DI SCAMBIO ECONOMICO O INTIMIDATORIO SI PUO' AFFERMARE CON CERTEZZA CHE UNA DEMOCRAZIA SIA MORTA A VANTAGGIO DELLE ZECCHE DI UNO STATO :D NON CI RESTA CHE VARARE :D

...ACCETTA LA VISIONE MA FAI ATTENZIONE A NON UCCIDERLA :D

Unknown ha detto...

Bel post e ottimi gusti musicali che appartengono sempre più al passato.

Mi viene la malinconia che un Morgan che cita e dimostra di conoscere la musica, adotti e giochi allo star system televisivo che appiattisce l'originalità e la vitalità dei gruppi musicali.

Mon dieu, non sapevo fosse andato anche da Porta a Porta...

Saluts

Eugenio Barracchini ha detto...

bellissimo post qualcuno pero potrebeb dirmi a garndi linee cosa dice lou reed perchè sta talmente fatto che non capisco cio che dice!xD

sassicaia molotov ha detto...

@Cane di dio (ROTFL, bellissimo!): In pratica copia il modo di cominicare di Andy Warhol, che alle interviste rispondeva a monosillabi o con dei "sì" "no" "huh" "non lo so" "non ci faccio caso, sapete" a qualsiasi tipo di domanda. Ad esempio gli viene chiesto perchè faccia così tanto uso di droghe, al che Lou risponde: "perchè sono migliori del Monopolio" oppure "dove spendi i soldi che guadagni?" "In droghe" e via dicendo. Cerco di farmi tradurre il tutto da qualche amico sensitivo, comunque, in effetti sta talmente fatto che sarei curioso di sapere che hanno capito i giornalisti.

allelimo ha detto...

Traduzione (più o meno, un paio di parole non le ho capite):

- Sembra che tu canti principalmente a proposito delle droghe, è giusto?
- Qualche volta
- Perchè lo fai?
- Perchè... penso che il Governo stia complottando contro di me
(risate)
- Ti piace cantare a proposito delle droghe perchè ti piace prendere tu stesso droghe?
- Mmhh, no... perchè non posso portarle con me quando passo da una dogana e spero che qualcuno tra il pubblico...
- Sei mai stato perquisito in cerca di droghe ad una dogana?
- oh no perchè non le porto con me
- nessun tipo di droga?
- ah ah
- E allora perchè canti a proposito delle droghe
- Perchè sono fatto di vita (I'm high on life)
- Vuoi che la gente porti droghe? Per questo canti di droghe?
- Si voglio che loro portino le droghe
- Perchè?
- Perchè sono meglio del Monopoli
- Perchè la tua musica è così popolare?
- Non sapevo fosse popolare
- xxx in Sidney prima che tu arrivassi qui, questo è essere popolare
- non sapevo questa cosa
- pensi che stiamo vivendo in una società decadente?
- no
- ti descriversti come una persona decadente?
- no
- come ti descriversti?
- un tipo normale ("average", medio)
- nel press-kit che ci hanno dato c'è scritto che ti piace mentire alla stampa, lo stai facendo anche adesso?
- non ho detto questo
- sarebbe giusto chaimare la tua musica "gutter rock" (rock di fegato, nel senso di coraggio)
- gutter rock?
- gutter rock
- oh yeah
- nelle tue canzoni parli di travestiti e sadomasochismo, come di descriveresti alla luce di queste canzoni?
- non capisco cosa abbia a che fare con me
- lasciami rifare la domanda più direttamente: sei un travestito o un omosessuale ?
- a volte
- quale dei due?
- non so, qual è la differenza?
- che cosa ti piace di più nella vita?
- tutto
- c'è qualcosa che ti piace in particolare?
- no
- come spendi i tuoi soldi?
- in droghe
- per altre persone?
- esatto
- si dice che agli inizi tu fossi un performer selvaggio, è vero che hai attaccato i tuoi fan in inghilterra e che sei stato arestato per oscenità in scena?
- no
- era solo pubblicità?
- (annuisce)
- quindi non è vero?
- giornalisti...
- è per questo che non ami i giornalisti?
- oh amo i giornalisti

allelimo ha detto...

No scusate son scemo, "gutter" è il canale di scolo, il fegato (o interiora) è "gut"...

sassicaia molotov ha detto...

@Allelimo: Uau. Grande. E' corretto tradurre "gutter" direttamente con "fogne" come avevo pensato, in quel contesto?

allelimo ha detto...

No, non è la fogna: ho controllato perchè mi era venuto il dubbio di avere sbagliato, e in effetti "gutter" è il canaletto di scolo che sta tra il marciapiede e la strada e porta l'acqua al tombino.

livingtoimagine ha detto...

1) http://www.youtube.com/watch?v=_dVL2u3xqZ0
2) http://www.youtube.com/watch?v=BV5YPgCqFo4
3) NON OGNI ASSOLUTO E' FRUTTO DI DISONESTA' INTELLETTUALE...RELATIVAMENTE DISCERNERE :D

E' CON LE FEDeRe:O: CHE 5BANK_Y I DESCHI ha detto...

http://gabrielelaporta.wordpress.com/nellinteriorita-di-anima/

http://lasicilia.it/index.php?id=110282/sicilia/in-attesa-di-nome-e-sepoltura

ULTIME DAL settimo CIELO ha detto...

http://www.valeriodroga.it/articoli-pubblicati/rivista-di-teologia-morale

http://www.beppegrillo.it/2013/12/gli_speculatori_non_muoiono_mai.html