venerdì 24 settembre 2010

LA SIRINGHETTA

Io vulisse bene assai accelentano.

A Celentano si possono perdonare cose che agli umani mai.
Perché ha quella voce.
Perché "Una carezza in un pugno" non la voglio sentire cantata da nessun altro, perché si è spento il sole e chi l'ha spento sei tu, perché ha fatto dei film veramente idioti (guardatevi "Joan Lui" e ditemi se un altro al suo posto non lo avrebbero portato di volata al primo nosocomio a portata di mano) ma anche delle perle della commedia all'italiana.
Quando fa il predicatore sembra la caricatura di un predicatore. Non puoi prenderlo sul serio più dell'amico in preda a delirio mistico da THC. Però lui è così di suo.
Quindi Adriano non si tocca.

Perchè ha fatto cose che voi umani non potete immaginare:
se non ci credete guardate questo video:







7 commenti:

Ernest ha detto...

Effettivamente la "siringhetta"...

sassicaia molotov ha detto...

Nella venetta.

Bertoldo ha detto...

Celentano, ho letto, era uno che se non avesse avuto un fifa maledetta del volo, avrebbe conquistato l'America.
Il video che lo ritrae in questo post (che non avevo mai visto) me lo fa ritornare simpatico dopo essermi scivolato sulla punta del cazzo durante il periodo piu' acuto dell'antiberlusconismo della Televisione di Stato, con le sue partecipazioni ai programmi di intrattenimento del Sabato Sera.
Perche' quel tipo di antiberlusconismo e', a mio avviso, la forma piu' patetica del qualunquismo nel quale si dibatte tutta la sinistronzeria italiana la quale, appunto, di antiberlusconismo sta morendo.
Ma quesro video non e' una canzone di protesta (di quelle che andavano di moda nel 1969 quando Mario Capanna tirava cubetti di porfido sui denti dei poliziotti meridionali servi del Padrone), questo video e' una efficacissima opera di sensibilizzazione sulla devastazione psicofisica causata dall'uso di droghe.
E' un video del 1969. 40 anni fa!
Bisognerebbe proiettarlo tutte le mattine, nelle scuole, prima dell'inizio delle lezioni.

Bertoldo ha detto...

.....E anche gli "effetti speciali" non sono male, considerando l'epoca "preistorica" in cui sono stati prodotti.

jesup ha detto...

Eh sì,anche Celentano,che dichiarò di votare B in un intervista in televisione,in realtà è un comunista antiberlusconista travestito da cantante.Il suo antiberlusconismo si evince anche dai suoi monologhi,soprattutto nelle pause.

La siringhetta è il massimo,non l'avevo mai vista.Chissà perchè nell'immaginario collettivo, chi si drogava poi aveva sempre voglia di volare e si schiantava.Io non ho mai visto tossici volanti

Leandro Giovannini ha detto...

cosa ha tirato? una polveretta nella naricetta?

Bertoldo ha detto...

@JESUP

Che Celentano, poi, come riferisci, abbia simpatie berlusconiane, non puo' che farmi piacere. Io mi ricordavo di certe polemiche per via di certe allusioni, non propriamente satiriche, ma invero assai "politiche", di "quella" TV di Stato che con l'antiberlusconismo cerca di calmare i grassi appettiti popular/circensi che una Sinistra senza idee e senza programmi vuole spasmodicamente conquistare.

Forse, come succede sempre nel mondo dello spettacolo dove gli "artisti" fanno a gara ad essere piu' rossi del rosso del libretto rosso di Mao-Tze-Thung, "altrimenti, cazzo, nun se lavora", anche il nostro Celentano dovette prestarsi ai giochetti politici della "Televisione di Sinistra".

Celentano rimane comunque un grande; un altro del Sud che per esprimere il suo potenziale ha dovuto venire a Milano, perche' con Re Ferdinando erano e sono sempre "cazzi amari". (E forse avrebbe dovuto pagare anche la tangente)
Eh Eh Eh