mercoledì 2 febbraio 2011

#jan25 E' UN MASSACRO

E' massacro.

Sto seguendo su twitter tramite l'ormai famoso feed #jan25 quello che sta accadendo in Egitto.
E' già stato caricato qualche filmato su youtube,uno è quello qui sotto.

Dalle testimonianze di chi era a Tahir square quelli che sembravano dimostranti pro-Mubarak si sono poi rivelati poliziotti del regime mischiati con carcerati che sono stati tirati fuori dalle prigioni, armati, pagati e mandati a massacrare la folla.

Alcuni poliziotti travestiti da manifestanti sono stati bloccati e riconosciuti, gli è stato tolto il tesserino in modo da dimostrare chi fossero in realtà




il museo egizio è stato attaccato e - sembra - sta bruciando.
I poliziotti e la polizia segreta di Mubarak hanno prelevato i cittadini che presidiavano le strade per proteggere i dimostranti e li hanno caricati su dei furgoni.
La polizia inoltre toglie benzina dai mezzi e attacca i dimostranti chiusi in Tahir square con bottiglie molotov.
In altre città i dimostranti vengono attaccati con cavalli e cammelli.
Si spara e si muore, i feriti in meno di due ore sono più di 500, impossibile per ora contare i morti.
Col calare delle tenebre le luci di piazza Tahir sono state spente e la gente è bloccata nella piazza controllata dai poliziotti fedeli al regime.
Dell'esercito nessuna traccia.
Si teme un bagno di sangue.

Mubarak non sta massacrando solo il suo popolo, sta massacrando l'Egitto.

Mubarak dal quale il Buffo Omino di Arcore pretendeva andassimo a lezione di democrazia.

Mubarak che, come dice Frattini, "non si può rovesciare con la forza un governo democratico".

Ora ce la siamo fatta un'idea di cosa ci aspetta o bisogna ricorrere ai disegnini?

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Non si può rovesciare con la forza chi se potesse usarla ti ci farebbe una bella tomba.

Frattini dovrebbe fare una camminata in quella piazza e poi vediamo se è della stessa idea

sassicaia molotov ha detto...

@Inneres auge: C'è un link dove si può scrivere ai ministri degli esteri europei e chiedere di fare subito pressione sul governo egiziano per fermare il massacro:
http://missionfreeiran.org/2011/02/02/stand-against-slaughter-in-egypt/

c'è anche il nome di Frattini.
Naturalmente ho scritto al ministro degli esteri dell'UE, è una cosa seria, questa, non roba da Frattini.

Marie ha detto...

bravo inneres auge.
verissimo

faustpatrone ha detto...

ora tanti stronzi piangeranno sui reperti millenari bruciati.

e lo dico da archeologo.

se non aveste massacrato la dignità delle persone ora quel museo sarebbe visitato da un popolo felice e rispettato.

troppo tardi piangere quando per anni si lasciano marcire milioni di piccole cose: piccole dignità andate in pezzi, piccoli abusi di potere, piccole miserie da libero mercato, piccole cose.

a migliaia, milioni.

ma le dita insonni della storia tengono il conto, e segnano, nella notte, nella notte, ha portato il fuoco di un popolo disperato nelle sale di quel museo. e il fuoco poi distrugge.

prossima volta imparate. altrimenti fanculo: non saranno i primi tesori distrutti dal cammino indifferente della storia.

sassicaia molotov ha detto...

@Furio: sembra un cerchio che si va chiudendo e che inevitabilmente passerà da qui.

D. ha detto...

ho detto qualcosa di non conveniente per essere censurata ?

sassicaia molotov ha detto...

@D. No, dove?

D. ha detto...

ieri avevo lasciato un commento...(mi sembrava)

ti lascio questo,

Egypt: Bloodshed and civil war. We call world leaders to announce, tonight, the freezing of the regime's bank accounts.

Cairo, February 3rd 2011. Today horror in Egypt has tremendously escalated and has reached the levels of the unspeakable. Journalists are beaten up, lawyers, activists and protesters are arrested. Mubarak's thugs control all accesses to Tahrir Place and bridges. They terrorize, aggress and snipers are, now at 9 PM, shooting at peaceful protestors on Tahrir Square with live ammunition. On a national scale, plain clothe policemen and thugs are beating, molesting and killing civilians.

Tonight and tomorrow will be a blood bath. There will be thousands of deaths. Tomorrow, millions of Egyptians are expected to leave their homes for a peaceful demonstration in direction of Tahrir Square. The blood bath is already unfolding before our eyes.

At 8.45 PM local time, no TV cameras seem to have access to Tahrir Square.

We call on all those of you who have access to key global players to mobilize so that announcements may be made this evening that if Mubarak does not put an immediate end to this horror, his bank accounts and those of his regime will be frozen.

No other steps or sanctions are likely to save the Egyptian population and its visitors who are among us.

Thank you.

sassicaia molotov ha detto...

@D. : no, perchè già m'era successo che qualcuno mi accusasse di censurare mentre, figurati, non ho mai censurato neanche quel cauterio di Bertoldo quando veniva a svagellare qui.
Per quanto riguarda la situazione in Egitto vedo che gli esportatori di democrazia sono stranamente titubanti.
Sta a vedere che pure Obama s'è Fisichellizzato e s'è messo a contestualizzare.

D. ha detto...

sai finché c'è un legame economico gli esportatori barcollano