domenica 28 dicembre 2008

L'ALTRA FRASE DEL GIORNO DELL'UMILE VIGNAIUOLO

Ebbene sì, è domenica e l'umile vignaiuolo è incontinente di frasi Storiche:

"Il lavoro sia dignitoso"


L'Umile Vignaiuolo, passato ad un corposo Barolo di Franciacorta, ha pesantemente attaccato il precariato imperante, un evento di portata epocale giacchè sono solo qualche decinaia d'anni che il sistema economico italiano viene scientemente portato verso le forme di precariato più subdole e tiranniche; per una categoria, quella degli umili vignaiuoli, che riesce a capire che la terra non è piatta in capo a qualche centinaio d'anni è un passo avanti nell'evoluzione; il problema è che dato il loro feroce antidarwinismo cercheranno subito di porre rimedio in capo ad un paio di giorni, magari invocando l'esorcismo per i gay. Ad ogni modo l'Umile Vignaiuolo ha dimostrato come egli sia dimolto più avanti dei nostri sindacalisti proteggendo gli insegnanti della sua Arte Vinicola nelle scuole pubbliche italiane (quindi di un altro paese) meglio dei confederati e dei Cobas messi assieme in una associazione presieduta da Chuck Norris. Sconcerta il plauso al discorso dei rappresentanti di quelle associazioni a delinquere sui diritti dei lavoratori che sono CISL e UIL: due sindacati che ricordano più che le lotte, le acrobazie di Milly D'Abbraccio e Selen si permettono di concepire una nuova vetta di ridicolo e, naturalmente, applaudono.

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