mercoledì 18 agosto 2010

ARIDATECE ER NEMICO


Eh no.

Di tutta la galassia blogger l'unico che può dire di avergliela veramente tirata è il sottoscritto col post di ieri.

E non avevo molto altro da dire se non "vuota il sacco prima di tirare il calzino".

Figuriamoci.

Epperò, come fa notare giustamente infoaut.org l'uomo era tutt'altro che una mezzasega.

Era il Nemico.

Quello che fa pestare la gente e te lo viene a dire in televisione fra i sorrisi dei mezzibusti.
Quello che ti spiana a tutti Media che c'è il suo bell'esercito parastatale di mercenari pronto a qualsiasi evenienza perché capiate una cosa fondamentale, voi quattro pidocchiosi che vorreste scardinarci dalle poltrone da dove dirigiamo gli affari nostri:
che se volete veramente darci fastidio vi dovete armare, e armare bene.
E se Mamma Russia non vi dà un arsenale degno di essere preso in considerazione ci limitiamo a massacrarvi o pistolettarvi, ad infiltrare qualche ghigna di neoprene e far saltare qualche cristiano per aria.

Regolatevi.

Era uno che potevi combattere frontalmente perché il gioco era sin troppo chiaro.

Personalmente ci pensò l'ottusità gruppettara a farmi recedere, in giovanissima età, da qualsiasi velleità o desiderio di intraprendere un qualsiasi percorso estremista.
Da amante dell'arte e della cultura mi si manifestò in brevissimo tempo che la smania di censurare e mettere in discussione con un gigantesco paraocchi delle opere dell'ingegno umano non prometteva niente di buono neanche per il resto.
E pensavo: "ma se vincono questi mi tocca perdavvero imparà a sparà?"

Ogni persona che ho conosciuto in quel periodo e che ricordo per il suo spessore umano é morta o ha messo su una panza da far paura.

Kossiga ha rappresentato l'entrata nella società dello spettacolo del Corpo di Ballo dei Celerini Robotizzati, dei Mercenari Patriottici e degli Stragisti Pragmatici.
Un corpo di ballo che si è trasformato in qualcosa visto a Genova ed a Napoli (padrino Ikarus D'Alema quella volta e scommetto uno zloty che Baffino un paio di dritte se l'è fatte dare), che s'è rivisto con gli studenti e i No-Tav, in Campania e coi terremotati, ma nella versione modello Cinepanettone di questo governo (vedi i manganellatori di dodicenni in Piazza Navona), il quale si giova dell'assoluta mancanza di PALLE di qualsiasi opposizione, compresi i 74 partiti a sinistra del centrosinistra.

Ovvio che ai Movimenti non resta di pensare strategie che sorpassino lo scontro su piazza, ma é altrettanto palese che la sinistra di strategie alternative alla piazza ne ha per ora trovate in numero pari a zero.

E Kossiga è stato l'uomo che più di tutti ha chiarito il rapporto di forze, gliene va dato atto.

Inutile dire che la rete parallela allo Stato funziona ancora e non ha pudore di svelarsi, vedi i signorini che gravitano sui giornali di famiglia Berlusconi; resta da capire come tutto ciò non trovi adeguata vigilanza fra i rappresentanti eletti da coloro che invece su queste questioni vorrebbero vederci leggermente più chiaro.

E, visto che le acque si stanno via via sempre più intorbidendo e che lo scontro fra potere politico e potere giudiziario è solo rimandato, sarebbe il caso di stringere ulteriormente questa vigilanza.

Oppure il Presidente della Repubblica non ha la sua rete di fidati collaboratori ed allora ditecelo: il Metodo Kossiga è stato sconfitto da se stesso ed ha partorito un pupazzetto capace di riportare il quoziente intellettivo dell'italiota medio al suo stesso livello.

Nient'altro.


2 commenti:

Lucien ha detto...

Io non lo rimpiangerò di certo. Però sicuramente meno ipocrita è più fottutamente diretto di altri "nemici" più attuali.

"il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa...

brazzz ha detto...

e come titola il manifesto" KORDOGLIO.."
una delle peggiori figure del dopoguerra..