Se amate il pop e non conoscete gli Eels cercate di colmare immediatamente la lacuna. Mark Oliver Everett, signore e padrone del gruppo, ha un talento gentile, pericoloso e folgorante e tra i suoi album alcuni hanno il potere di commuovere e di regalare sprazzi di gioia nel medesimo accordo. "Electroshock blues" è il disco col quale li ho conosciuti ed adottati da subito, ma "Beautiful freak", "Daisies of the galaxy" e "Blinking lights and other revelations" hanno compiuto la Rivelazione.
Lasciarsi trasportare dalla soave tristezza degli Eels è un modo per ricordarsi che la musica pop attuale è qualcosa di molto oltre tutti gli X-Factor del mondo.
LA MESSA UNA CUM OMS: FU LECITA E VALIDA?
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Oggi 1° aprile, pesci a parte, ricorre l'anniversario della cessazione
dello stato di emergenza pandemica durato dal marzo 2020 all'aprile 2022.
Ben due...
3 ore fa
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