Un altro stereotipo destinato all'estinzione. Aggiungo spero al più presto e per fortuna.
Mi spiego.
Non ho l'indole del puttaniere. Mi piacciono, anzi, adoro le donne. Credo che la femminilità sia una delle cose per cui valga veramente la pena di vivere per quelli come me. Apprezzandola si imparano parametri di bellezza, di poesia e di tormento altrimenti inconcepibili per un maschio eterosessuale come me. E una donna, quando diventa la tua compagna, merita ogni dedizione, merita una continua messa in discussione di se stessi, merita lo scandagliarsi a fondo alla ricerca della sostanza dell'Amore, merita di crescere fino a farti sentire, finalmente, uomo.
Ovviamente così come lo posso concepire per me stesso, cioè un pilastro sul quale la donna può appoggiarsi fiduciosa trovando amore e complicità. E crescita.
Belle parole.
In pratica una battaglia.
"Noi, per nutrire l'amore
ci sfidiamo a duello
sarà sempre così
ma amore
non esiste un nemico
più bello di te"
(Piero Ciampi)
Dicevo, non sono un puttaniere, nè mai lo sarò.
Ho una concezione monotematica del rapporto di coppia, quindi per mia stessa indole non potrei mai iniziare un corteggiamento ad un'altra donna e poi tornare a guardare la mia compagna negli occhi. Figuriamoci tradire.
Ho sempre cercato di costruirmi delle certezze, per quanto possibile, dentro di me evitando di proiettare le mie insicurezze sulla mia compagna tramite una gelosia irrazionale.
Per questo i maschi che continuano pedissequamente a fare a gare a chi ce l'ha più lungo (leggi: chi ha fatto più conquiste, chi ha fatto più turismo sessuale, chi ha la più assidua frequentazione di night clubs, ecc. ecc.) mi trovano indifferente.
Come mi trovano indefferente i commenti stereotipati sulle donne di tanti miei conoscenti, anche di sinistra.
Non ho la pretesa di ergermi nel giusto, sono semplicemente fatto a modo mio.
Però ogni tanto trovo qualche articolo che mi rimette al mondo, per così dire.
Dal sito di Gennaro Carotenuto ho tratto questo illuminante scritto:
E' proprio vero: o noi uomini occidentali cambiamo visuale o ci aspettano tempi molto, ma molto duri.
E purtroppo ho paura anche per le nostre donne, che rischiamo di ridurre come da foto in cima (il titolo della foto è: BORED)
1 commento:
Un aricolo veramente interessante, l'ho appena pubblicato sul mio sito dedicato a Cuba http://vivacubalibera.blogspot.com.
Hasta luego
"El conocimiento nos hace responsables." Ernesto Guevara
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