sabato 11 aprile 2009

MANAGER SEQUESTRATO MEZZO AVVISATO


"Non avete da perdere che le vostre catene" diceva un tipo barbuto più di un secolo fa.
Oggi perfino gli operai italiani, quelli che "votano Lega", cominciano a rimanere senza più molto da perdere e come sempre è successo nel resto dell'Europa civilizzata qualcuno comincia a far presente agli imprenditori ed ai manager che fare delle vite di chi lavora il cazzo che gli pare può comportare qualche problema.
Il metodo della cassa integrazione, per berlusconidi e leghisti è solo un modo di "prendere lo stipendio senza andare a lavorare", tipico esempio di cultura italiota i cui propagatori meriterebbero di sperimentarne gli agi e le certezze che questo mezzo comporta sulla loro pelle per qualche anno, tanto per essere buoni.
I vertici FIAT, indignati per il sequestro di tre loro manager a Bruxelles, rispondono come solitamente rispondono i padroni: la solita arroganza, la solita sicumera, le solite minacce.
Ed hanno la monumentale faccia da culo di invocare la "rottura della convivenza civile".
Va da sè, caro Marchionne, che la FIAT ha succhiato dalle tasche degli italiani tanti di quei soldi che gli zerbinotti della tua azienda che emettono certi ridicoli comunicati dovrebbero porsi un problema di decenza quando mandano certe stronzate in giro per il mondo. Fuori dall'Italia ci sono ancora persone che non sono state rincoglionite dalle TV berlusconiche, non ci sono rincoglioniti che seguono infami come Bonanni ed Angeletti, ma soprattutto ci sono persone che hanno un maggior rispetto per le proprie vite; così quando un'azienda dichiara cospicui profitti nel 2008 e ricorre alla cassa integrazione non ha nessun titolo per parlare di "convivenza civile".

Perchè i primi delinquenti sono proprio questa casta di parassiti strapagati, ed all'estero stanno cominciando a farlo timidamente presente.

Timidamente, sì.

Perchè i sequestri-lampo per ora sono stati fatti con l'intenzione di riaprire i tavoli di trattativa con i sindacati, tanto per cercare di capire come mai aziende in attivo decidono di licenziare, cassintegrare, precarizzare; in poche parole ROMPERE LA CONVIVENZA CIVILE.

Gli squallidi e patetici vertici FIAT, idrovore di soldi pubblici, comincino a farsi due conti.
E ringrazino il loro Dio che la protesta è portata avanti in forma civile.
Dopo certe risposte non è detto che continui ad esserlo, tanto per mettersi sul loro piano.

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