lunedì 19 gennaio 2009

NOI SIAMO I GGIOVANI


Non è questione di scandalizzarsi.
Mi sono sempre piaciute le provocazioni, ho un feeling quasi simbiotico con i situazionisti, odio la censura, preferisco che ci si confronti a viso aperto anche con ciò che ci provoca istintivamente fastidio, però anche io ho un limite superato il quale considero la provocazione semplicemente stupida. E la stupidità é la malattia mentale più grave che affligge l'umanità.
Ovviamente ognuno ha il suo metro, quindi convengo che per quanto mi riguarda posso usare tranquillamente il mio e vedere quanto corrisponde a quello delle persone con cui vivo, lavoro, esco, amo. Non mi sento pienamente legittimato in caso di riconoscimenti positivi ma aiuta a darmi una misura, a discutere, a considerare e spesso a cambiare idea se chi mi espone i propri argomenti riesce a convincermi della validità di ciò che mi espone.
Sicuramente nessuno riuscirà a convincermi che i deficenti che animano la trasmissione "Lo zoo di 105" trasmesso per l'appunto sulla già di per sè pessima Radio 105 siano intelligenti provocatori o semplici zuzzurelloni in vena di facezie.

Questo link l'ho ricevuto sulla pagina che il gruppo musicale dove canto tiene su myspace:

Animali? Seviziateli così

Premetto subito che il mio amore per gli animali lo esprimo semplicemente rispettandoli, non vado a fare volontariato nei canili, non ho animali in casa, non sono un attivista animalista nè ho mai preso parte a campagne di sensibilizzazione. Semplicemente rispetto queste forme di vita che spesso (molto spesso) dimostrano di avere molta più "umanità" degli umani stessi, riescono a dare amore e conforto alle persone come nessun umano riesce a fare, mantengono gli equilibri naturali del pianeta e potrei andare avanti per ore.
Non è neanche una questione di moralismo spicciolo, perchè quando ci si trova davanti alla stupidità pura e semplice, quella forma di eloquio nella quale ci si sente autorizzati a sparare qualsiasi tipo di cazzata senza che questa sia supportata da un fine diverso da quello di essere fine a se stesso, allora in questo caso da parte mia mi sento autorizzato a replicare nei modi in cui di solito replico in queste situazioni. E di solito replico molto pesantemente. Con le parole, se si tratta di replicare a qualcosa di scritto, coi fatti se chi assume certi atteggiamenti ce l'ho davanti.
Seviziare gli animali è una cosa schifosa ed indegna di un essere umano. Ed infatti chi si bea di compiere questi atti a mio parere non é un essere umano, è una forma di vita che la Natura non ha provvisto dell'intelligenza necessaria per svolgere il compito che la Natura gli ha affidato nella sua forma manifesta. Uno scherzo di natura, insomma.
Ed arriviamo al punto del discorso.
Leggo l'articolo citato, leggo delle scuse dei conduttori, leggo delle buone intenzioni del (comunque) cretino che conduce la trasmissione e mi dico: beh, se non altro quelli che hanno protestato un obbiettivo lo hanno raggiunto.
Poi vedo 4mila e più commenti. E vado a vedere.
Eccoli i nostri ggiovani.
La maggioranza dei commenti sono fortunatamente di esecrazione verso i conduttori, il programma, la pessima Radio 105 che ricordo dovevo ascoltare forzatamente quando lavoravo nella grande distribuzione alimentare perchè veniva sparata per tutto il magazzino durante l'intero turno di lavoro al fine di allietare le nostre fatiche.
Ma una buona parte va ad alimentare e avallare la teoria che rispetto a tutte le generazioni precedenti questa, seppure dotata di strumenti di elevazione culturale ed umana come mai le altre hanno potuto godere in passato, si rivela di una pochezza e di una imbecillità che disarmerebbe tutto l'intero battaglione San Marco.
Mettiamoci l'anima in pace, quindi.
C'è una consistente parte dei nostri ggiovani che non è buona neanche per fare il concime.
Volete uno spaccato di questi commenti a sostegno di quanto affermo?
Fatevi un giro sul portale dove ho letto la notizia citata e leggete i commenti dei frequentatori.
Leggetevi come si esprimono, l'alta portata dei concetti espressi, il contributo di idee che portano, quindi sentitevi liberi di maledire i loro padri di aver rinunciato quel maledetto giorno ad una sana pratica onanista, e soprattutto maledite il Fato per non avere l'occasione di averne uno davanti mentre esprime i propri sensibilissimi pensieri.
Può sembrare incoerente prendere le difese della specie animale e disprezzare in tal modo alcuni elementi della razza umana, ma mi spiace, non considero certa feccia appartenente alla mia specie, perchè gli animali possono essere tutto quel che si vuole, ma non potranno mai essere stupidi quanto può esserlo un sedicente umano. Un animale che mi attacca fisicamente risponde ad un suo preciso tratto istintivo, alla sua natura ed io posso comunque difendermi. Un umano stupido che promuove concetti stupidi semplicemente rifiuta scentemente di comprendere, per ignoranza (un bambino che sevizi una rana è inconsapevole, non stupido e può avere dei genitori che possono spiegargli il perchè questo atto è una crudeltà inutile). per una forma idiota e soprattutto ingiustificata di superomismo infantile, che se non curata può avere degli effetti piuttosto sgradevoli sulla crescita, ma davvero davanti a certi commenti le palle rotolano immediatamente sotto le suole.
E mi chiedo, povere menti carenti, chi può mai essere il buon insegnante che in primis faccia la cosa evidentemente più appropriata nei loro confronti in modo da iniziare un processo di messa in discussione (se ciò fosse possibile) riguardo la forma mentis di questi baldi giovani idioti. Che poi sarebbe il classico cespuglio di cazzotti. E "ce n'est pas que un debut".
Parole dette pensando di avere il diritto di poter dire qualsiasi cazzata, comunque.
D'altra parte avendo come Grande Comunicatore Nazionale un deficente integrale che pensa bene di definire innanzitutto un "abbronzato" il primo Presidente afroamericano del paese più potente del mondo non mi stupisce che le menti deboli di questa generazione ne seguano, consapevoli o meno, l'esempio.

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