giovedì 22 gennaio 2009

QUALCUNO SE N'E' ACCORTO


Il giornale britannico Daily Mail ci informa che secondo sei cittadini inglesi su dieci é la religione, e non la razza, il principale fattore di divisione. La notizia é alquanto rassicurante riguardo le capacità mentali dei cittadini inglesi nel discernere i reali fattori di conflitto tra gli individui nella società che si va formando in questo inizio secolo, non che in quelli precedenti le cose fossero diverse, ma sicuramente un aumento della coscienza del ruolo principalmente divisorio in funzione conflittuale del quale le religioni hanno sempre fatto larghissimo uso, se non la base del loro stesso essere, può essere un buon inizio per riportarle nel loro alveo naturale, quello di una scelta personale che non deve e non può inficiare la libertà di pensiero altrui.
La notizia é riportata qui:

"RELIGIONS DIVIDES US MORE THAN RACE, SAYS BRITONS"

e riportata in italiano sul sito UAAR (e aspettiamo che qualche organo di informazione faccia lo stesso)

REGNO UNITO: "LE RELIGIONI SONO UN FATTORE DI DIVISIONE"
Hats off to the english.

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